Che fine hanno fatto le webradio personali???

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23 Déc 2010 14:42 #53489 par alvin
Réponse de alvin sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
@Fabbry T
Anche io sono dell'avviso che il report SIAE è inutile ed è una richiesta assurda dal momento che non viene chiesto neppure alle radio in FM.
Io per ora ho dato disdetta e se queste sono le condizioni dal 1 gennaio manderò musica CC.. se le cose cambiano posso aderire con il contratto SIAE ed SCF

Giusta osservazione fatta da voi.. perché la SIAE non paga le spettanze dell'SCF o neppure la riconosce? Se non la riconosce lei perché dovremmo riconoscerla noi?

Altra cosa, se una webradio personale si associa a REA ha solo consulenza legale, non assistenza vero? Sono due cose diverse.. a tal proposito vorrei sapere se esistono delle cause vinte da parte di REA nei confronti di SCF dal momento che quest'ultima pubblica sul suo sito le cause vinte

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  • Auteur du sujet
23 Déc 2010 14:52 #53490 par
Se posso dire la mia, vi siete lasciati scappare un'occasione d'ORO!!

Io non ho voluto "calcare" più di tanto la mano suggerendovi questa cosa perchè eravate già incavolati abbastanza per la questione AgCom.

In cosa consisteva questa occasione?
Nel fatto che entro il 30 NOVEMBRE 2010 tutte le webradio personali avrebbero dovuto dare formale disdetta alla SIAE del proprio contratto. Credetemi... SIAE forse se ne sarebbe sbattuta ugualmente ma per voi era un'occasione unica e tangibile per dimostrare la vostra insofferenza...

Per le webradio sostanzialmente non sarebbe cambiato nulla, anzi!
Nel 2011 se SIAE non avesse tenuto conto di questo malcontento, per voi sarebbe bastato inoltrare nuovamente la richiesta, SIAE vi avrebbe rilasciato una nuova licenza e avreste continuato a fare Radio. Direi che i 3 o 4 euro della raccomandata, come investimento, valeva proprio la pena spenderli.
In questo modo invece chi non ha disdetto entro il 30 novembre ha acconsentito ad un tacito rinnovo, ad un costo DOPPIO del precedente...

Mi auguro che qualcuno di voi la disdetta l'abbia realmente spedita..

Ma ripeto, lasciando da parte i soldi, l'occasione era quella di mandare un segnale FORTE che invece vi siete lasciati scappare.
Invece, e qui mi viene in mente Lollo che aveva cercato di spronarvi a stare più uniti, ognuno va per la sua strada.

A me sembra tanto che tutti vogliano raggiungere lo stesso obiettivo ma tutti pensino: "vai avanti te che a me mi vien da ridere" come recitava un film...

Spero di essere smentito.  ;D

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  • homer
23 Déc 2010 14:53 #53491 par homer
Réponse de homer sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

 @homer ho espresso un mio parere ed ho anche detto che potrei essere io a sbaglkiare tanto che vorrei capire. La SIAE in quei contenziosi ci è già passata, ha risposto a tre profili di abuso di poszione dominate, uno lo ha perso, altri li ha "vinti", a quali ci stiamo riferendo?

A quello che la SIAE ha perso!!!

Mio parere:
1 carta bianca a Brando e Rea perchè le loro contestazioni sono quanto di più completo è potuto emergere dalle nostre discussioni
2 si può dare delega a Rea (se ho capito giusto) gratuitamente affinche' vada a contrattare avendo più peso possibile di rappresentanza di web radio
3 chi vuole paga la quota associativa e usufruisce dei loro servizi (chi non vuole no)

ragazzi partiamo da qua e andiamo avanti

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23 Déc 2010 16:34 #53496 par Paolo F.
Réponse de Paolo F. sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

scusami paolo ma cosa abbiamo fatto nelle nostre riunioni virtuali, abbiamo buttato giù tutta una serie di punti. La lista c'è ed è più che completa.
Poi però quando si doveva concretizzare, per mille motivi e magari anche buoni motivi, nebbia assoluta.

Per carità io per più di un mese sono sparito... ma la lista la conoscono tutti?

Il contratto della SIAE è sbagliato perchè non tiene conto delle diverse caratteristiche delle webradio ma per quale motivo "devi dimostrare" che la SIAE sbaglia, ma che modo è di sedersi ad un tavolo per un confronto. Quale atteggiamento pensi possa tenere la SIAE nei confronti di chi è li per dimostrare che sbaglia? La SIAE sa di esser seduta dalla parte "giusta" del tavolo, non noi con questo atteggiamento.

Mio punto di vista... Non è sbagliato il contratto in se... è da modificare in alcuni punti. E sono d'accordo di farne 3 invece di uno unico...
Purtroppo con il tuo concetto vorrei vedere quando ti presenti in SIAE e presenti 1 o 3 contratti "fatti dall'avvocato"  immagino  :D si mettono subito a leggere...  ;D

A parte questi scambi di idee sempre costruttivi, posso solamente dire che siamo nelle mani di REA e Brando... rinnovate l'invito, se necessario ad inviare le deleghe "gratuite" a REA.

Saluti, Paolo


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  • Dj Fabbry T
23 Déc 2010 17:07 #53497 par Dj Fabbry T
Réponse de Dj Fabbry T sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

Se posso dire la mia, vi siete lasciati scappare un'occasione d'ORO!!

Io non ho voluto "calcare" più di tanto la mano suggerendovi questa cosa perchè eravate già incavolati abbastanza per la questione AgCom.

In cosa consisteva questa occasione?
Nel fatto che entro il 30 NOVEMBRE 2010 tutte le webradio personali avrebbero dovuto dare formale disdetta alla SIAE del proprio contratto. Credetemi... SIAE forse se ne sarebbe sbattuta ugualmente ma per voi era un'occasione unica e tangibile per dimostrare la vostra insofferenza...

Per le webradio sostanzialmente non sarebbe cambiato nulla, anzi!
Nel 2011 se SIAE non avesse tenuto conto di questo malcontento, per voi sarebbe bastato inoltrare nuovamente la richiesta, SIAE vi avrebbe rilasciato una nuova licenza e avreste continuato a fare Radio. Direi che i 3 o 4 euro della raccomandata, come investimento, valeva proprio la pena spenderli.
In questo modo invece chi non ha disdetto entro il 30 novembre ha acconsentito ad un tacito rinnovo, ad un costo DOPPIO del precedente...

Mi auguro che qualcuno di voi la disdetta l'abbia realmente spedita..

Ma ripeto, lasciando da parte i soldi, l'occasione era quella di mandare un segnale FORTE che invece vi siete lasciati scappare.
Invece, e qui mi viene in mente Lollo che aveva cercato di spronarvi a stare più uniti, ognuno va per la sua strada.

A me sembra tanto che tutti vogliano raggiungere lo stesso obiettivo ma tutti pensino: "vai avanti te che a me mi vien da ridere" come recitava un film...

Spero di essere smentito.  ;D


io ho fatto proprio cosi.. manderò il nuovo contratto firmato per una nuova licenza il lunedi 3 con indicazioni di inizio trasmissioni giorno 1 gennaio 2011

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23 Déc 2010 17:56 #53498 par Morpheus
Réponse de Morpheus sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
Beh Paolo, sai bene che la "condizione per la quale" era proprio quella di presentarci come associazione, che rappresentasse il nostro specifico e che avesse quel minimo di massa critica che tu sai. L'alternativa era che ognuno di noi desse il suo personale mandato.

le ragione sul perché ci siamo fermati sulla costruzione di un'associazione, possono essere tante e ognuna magari anche valida, resta il fatto che senza quella condizione andare a discutere è abbastanza inutile.
In questo l'impegno di rea e brando, che ribadisco è da sostenere e applaudire, è il meglio. Possono poi esserci dei punti, strategie o tattiche da chiarire meglio ma certo ciò non fa venire meno la forza dell'iniziativa che questa cosa può avere.

In ogni caso, è un avvocato quello che scrive i contratti, non capisco perciò il tuo stupore, se pensi che lo stesso Assumma (che oggi ha concluso il suo impegno in SIAE) è un avvocato e che il suo studio (o quello che era suo prima di assumere l'incarico in SIAE)  rappresenta per il diritto d'autore, "fior fiore di aziende delle telecomunicazione", non vedo con chi o a chi ci si debba appoggiare. La stessa REA, ritengo avrà il suo appoggio su un legale esperto e ci mancherebbe altro.

Così come la WRA si siede a discutere con SIAE (e lasciamo stare con quali risultati perché saranno i suoi soci a valutarli, noi lo abbiamo fato a suo tempo e ce ne siamo allontanati), non vedo perché un"comitiva associata" di radio pinco pallino non possa fare altrettanto?
E guarda che questo è proprio uno dei doveri istituzionali della SIAE, quelli che la stessa REA a richiamato col comunicato postato qui da Brando.
Ha ragione perciò mirko, sull'occasione perduta e a maggior ragione se consideriamo che, alla fin fine, qui il 100% di chi sta discutendo è "radio personale senza scopo di lucro"...

In ogni caso, Brando Uber Alles!!!  ;D

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23 Déc 2010 19:02 - 23 Déc 2010 19:10 #53501 par Paolo F.
Réponse de Paolo F. sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

le ragione sul perché ci siamo fermati sulla costruzione di un'associazione, possono essere tante e ognuna magari anche valida, resta il fatto che senza quella condizione andare a discutere è abbastanza inutile.

Purtroppo non siamo riusciti a creare la "massa critica" le persone scrivono anche in privato ma poi alla fine quando c'è da mettere la faccia e partecipare... spariscono. Siamo in 20 contati sul forum e 8/10 sul gruppo di yahoo... più che "massa critica" o "associazione" sembriamo "4 amici al bar". Ben venga Brando e REA... fateci dimenticare al più presto le tante parole e i pochi fatti della WRA. Brando essendo iscritto al gruppo sa come la pensiamo e sono fiducioso che qualcosa di buono salti fuori.

Quello che mi preoccupa di più è il fatto che, come dici tu, sono fiorfiori di avvocati che scrivono i contratti e poi cadono su punti basilari del diritto... questo è il mio stupore  :o

Ah dimenticavo... visto che in privato molti mi scrivono... cosa fai cosa non fai, ecc.... io ho mandato disdetta prima che mi arrivasse la email di Brando e dal 31/12 metto in atto lo sciopero della musica, starò alla finestra a guardare... terrò compagnia a Nilo.

@Brando ti ho mandato una email 3 giorni fa per la delega... mi fai sapere qualcosa?

Saluti, Paolo
Dernière édition: 23 Déc 2010 19:10 par .

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24 Déc 2010 09:16 - 24 Déc 2010 09:31 #53507 par Morpheus
Réponse de Morpheus sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
Su quali punto del diritto, secondo te cadono?

Ricorda poi, soprattutto in questo, che è diritto privato, l'avvocato fa gli interessiu del suo assistito... se c'è da forzare si.. sforza  ;D
è il giudice che dirime eventuali questioni.

Anch'io Brando avrei bisogno di un chiarimento, la delega è impegnativa rispetto ad un eventuale accordo con SIAE? Dico questo perché al 99,99% non ho nessun intenzione di sottoscrivere licenze SIAE italiane, mi trovo bene dove sto. A meno che non si cambi radicalmente il modo di concepire "accordi" in Italia (dove è sempre e solo uno nella posizione a 90°) sto la dove sto.
Se però serve "massa" naturalmente non mi tiro indietro e mia ggiungo volentieri al gruppo dell personali senza lucro.
Dernière édition: 24 Déc 2010 09:31 par .

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  • Nilo
25 Déc 2010 10:39 #53523 par Nilo
Io ho mandato disdetta al 31/12 spengo tutto......e col caxxo che firmo quel contratto SIAE! Che significato avrebbe disdire una licenza perchè non mi sta bene, per poi firmare a gennaio la stessa licenza?!?!?!? Per Brando..non so sè può servire la delega di una webradio che chiude.....se può servire basta che mi fai sapere e non ho problemi a mandarla..... Buon Natale!!  ::)

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  • Radio35
26 Déc 2010 12:48 #53540 par Radio35
Réponse de Radio35 sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
Ciao a tutti e Buon S. Stefano,
per quanto mi riguarda, ho disdetto le licenze SIAE ed SCF e dal 1.1.11 manderò in onda soltanto musica Creative Commons e Copyleft.

Quello che doveva essere un ripiego, si sta rivelando invece un'opportunità molto interessante. Infatti, ascoltando in questi giorni i brani da programmare, mi sono reso conto che ci sono tantissimi artisti che non hanno nulla da invidiare a quelli famosi appartenenti alle majors discografiche. La qualità dei brani è davvero alta e mi fa piacere poter contribuire a farli conoscere ai nostri ascoltatori.

Inoltre, credo sia un'idea molto nobile quella di rilasciare i propri brani in modo che si possano scaricare, distribuire e condividere con gli amici in maniera gratuita ma, soprattutto, del tutto legale.

Se poi perderò qualche ascoltatore...... beh, pazienza. Magari ne acquisirò degli altri interessati a questo tipo di musica, dopotutto faccio radio per il puro piacere di farlo, senza nessun tornaconto.

Roberto

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  • Auteur du sujet
01 Jui 2013 19:00 #70387 par
ragazzi ma con radionomy allora si puo trasmettere senza avere problemi???(parlo di una radio amatoriale senza scopo di lucro che fa pochissimi ascoltatori)

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