Che fine hanno fatto le webradio personali???

  • homer
06 Oct 2010 17:31 #51144 par homer
Réponse de homer sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

  Se la SIAE purtroppo è giunta a questo è chiaro che il "merito" è dei soliti personaggi che se ne sono sbattuti altamente pensando di farla franca

scusa amico Mirko ma me ne sbatto altamente delle motivazioni: se il fruttivendolo mi chiede 10 euro di 3 mele perchè deve compensare che il giorno prima gliene hanno fregate 3 lo mando a c..., gli dico prenditela con chi ti ha truffato: a me i soldi costano fatica e devo pagare il giusto e stop!

  Mi auguro che, a questo punto, SCF non segua l'esempio di SIAE perchè sappiamo benissimo che quello è un consorzio ancora più "affamato"...

... e invece temo sarà proprio così. Io per interpretare la vicenda l'ho guardata girata di 180°: La Siae si è resa conto che c'e' una bella mucca da mungere ed ha probabilmente anche monitorato con attenzione tutte le adesioni SCF e le convenzioni/adesioni tirate su negli ultimi tempi. Ad un certo punto si deve esser chiesta: ma questi pagano anche per una questione nebulosa, che non è ancora ben chiara (trovatemi le tabelle sul sito SCF)  per star tranquilli (qui lasciamo stare le opinioni personali: chi la paga chi no, chi la ritiene giusta chi no). E noi che siamo "titolati", restiamo indietro? E giù alle tariffe, tanto pagano...

Atto successivo, secondo me: adeguamenti SCF. Vuoi pagare quell'iradiddio di Siae e non ammettere un "piccolo adeguamento"? Così, tanto per star tranquilli, pagano...

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06 Oct 2010 17:33 #51145 par Morpheus
Réponse de Morpheus sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
non ho nulla da obiettare da quel punto di vista se non pensare che a mettersi "uno contro l'altro" ben poco si può risolvere.
La sostanza del mio dissenso è sempre quella, la SIAE non può unilateralmente escludere "categorie" dall'eventuale accesso all'uso dei diritti.
La pagano per controllare che faccia il suo mestiere

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  • Auteur du sujet
06 Oct 2010 17:35 #51146 par

  Se la SIAE purtroppo è giunta a questo è chiaro che il "merito" è dei soliti personaggi che se ne sono sbattuti altamente pensando di farla franca

scusa amico Mirko ma me ne sbatto altamente delle motivazioni: se il fruttivendolo mi chiede 10 euro di 3 mele perchè deve compensare che il giorno prima gliene hanno fregate 3 lo mando a c..., gli dico prenditela con chi ti ha truffato: a me i soldi costano fatica e devo pagare il giusto e stop!

  Mi auguro che, a questo punto, SCF non segua l'esempio di SIAE perchè sappiamo benissimo che quello è un consorzio ancora più "affamato"...

... e invece temo sarà proprio così. Io per interpretare la vicenda l'ho guardata girata di 180°: La Siae si è resa conto che c'e' una bella mucca da mungere ed ha probabilmente anche monitorato con attenzione tutte le adesioni SCF e le convenzioni/adesioni tirate su negli ultimi tempi. Ad un certo punto si deve esser chiesta: ma questi pagano anche per una questione nebulosa, che non è ancora ben chiara (trovatemi le tabelle sul sito SCF)  per star tranquilli (qui lasciamo stare le opinioni personali: chi la paga chi no, chi la ritiene giusta chi no). E noi che siamo "titolati", restiamo indietro? E giù alle tariffe, tanto pagano...

Atto successivo, secondo me: adeguamenti SCF. Vuoi pagare quell'iradiddio di Siae e non ammettere un "piccolo adeguamento"? Così, tanto per star tranquilli, pagano...


Guarda che io ho detto esattamente quello che hai detto tu, il fruttivendolo doveva prendersela con chi di dovere...

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06 Oct 2010 17:35 #51147 par Paolo F.
Réponse de Paolo F. sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

Prima di andare dal legale, formulate un personale ringraziamento ai "volponi" che non hanno mai rispettato le regole... sono molto dispiaciuto che siano stati coinvolti tutti, corretti e meno corretti, conoscendo personalmente i "salti mortali" che si fanno per portare avanti una webradio personale.

Io personalmente non spreco parole con chi ama fare il furbo o reputa che il contratto non sia su misura. Ognuno fa le proprie scelte non sono io a giudicare...

Noi dobbiamo costruire qualcosa con chi vuole collaborare... io continuerei a lavorare con SIAE che dall'alto della sua burocrazia si è degnata di rispondere al telefono o ad una email a qualcuno di noi. La SIAE trova la scusa "ci sono troppi disonesti... aumentiamo il canone" io la potrei leggere così "iniziate a dare fastidio a qualcuno... visto che siete in tanti alziamo i prezzi, vi lasciamo anche il connesso, vi mettiamo un sacco di nuovi paletti  e vediamo chi rimane... "

E' un brutto momento e la caccia alle streghe o scannarci per dire "grazie a te pago il doppio" non serve a niente. Io vado avanti e tento di riunire chi ha idee e vuole mettere la propria esperienza in campo per non essere dimenticati e per non ripetere i momenti bui della Mammì.

E al motto di chi mi ama mi segua lascio nuovamente la email... webradioinitalia-subscribe@yahoogroups.com

Coraggio andiamo avanti. Paolo F.

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  • Dj Fabbry T
06 Oct 2010 17:36 #51148 par Dj Fabbry T
Réponse de Dj Fabbry T sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
quindi dato che il tempo stringe e dobbiamo iniziare a contarci... in quanti siamo con morpheus e il suo avvocato?

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  • Auteur du sujet
06 Oct 2010 17:38 #51149 par

non ho nulla da obiettare da quel punto di vista se non pensare che a mettersi "uno contro l'altro" ben poco si può risolvere.
La sostanza del mio dissenso è sempre quella, la SIAE non può unilateralmente escludere "categorie" dall'eventuale accesso all'uso dei diritti.
La pagano per controllare che faccia il suo mestiere


Morpheus, io ho espresso un parere, come fanno tutti in un Forum, ciò non significa che debba essere condiviso.
Lungi da me da mettermi contro qualcuno, ho ottimi rapporti con tutti e, vedrai, continuerò ad averli perchè siamo tutti persone intelligenti!  ;)

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06 Oct 2010 17:38 #51150 par Morpheus
Réponse de Morpheus sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
Bon, intanto mando una mail per tastare la sua disponibilità o meno ... tenete eventualmente pronte alternative. Io sto contattando un esperto di diritto privato

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06 Oct 2010 17:39 #51151 par Paolo F.
Réponse de Paolo F. sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

quindi dato che il tempo stringe e dobbiamo iniziare a contarci... in quanti siamo con morpheus e il suo avvocato?


Al momento la conta si è fermata a 3 (come iscritti al gruppo).

Stiamo a vedere.

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  • homer
06 Oct 2010 17:42 #51152 par homer
Réponse de homer sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

Guarda che io ho detto esattamente quello che hai detto tu, il fruttivendolo doveva prendersela con chi di dovere...

ah, ok, scusa è che sono infuriato, non voglio neanche sentir parlare di interpretazioni che giustificano...

contatemi!!

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  • homer
06 Oct 2010 17:47 #51154 par homer
Réponse de homer sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

La sostanza del mio dissenso è sempre quella, la SIAE non può unilateralmente escludere "categorie" dall'eventuale accesso all'uso dei diritti. 

Giusto Morph.
Poi : è possibile una modifica unilaterale del contratto di questa entità per una situazione in essere che si rinnova ogni anno da tempo?

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06 Oct 2010 17:55 #51157 par Morpheus
Réponse de Morpheus sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
senza che vi sia dall'altre parte la facoltà di recedere senza penale perché non si accettano le variazioni, no. Ma io parlo per sensazione mia

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  • homer
06 Oct 2010 18:02 - 06 Oct 2010 18:04 #51158 par homer
Réponse de homer sur le sujet Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???
appunto... è quello che dico, dovrebbe essere una parte del quesito legale,
oltre alla recessione il fatto che le modifiche contrattuali debbano essere 'congrue'...
(non certo da 280 a 600) il contratto lo firmano in due, e uno dei due non può stravolgerlo a suo piacimento
Dernière édition: 06 Oct 2010 18:04 par .

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