PER LA CASSAZIONE PENALE E' REATO NON PAGARE SCF

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12/09/2007 13:16 #25973 da
Ciao a tutti.
Ritenendo di far cosa utile per tutti, Vi informo che in data 08/09/2007 la Cassazione (Sez. Penale) ha dichiarato legittima la richiesta di SCF alle emittenti rtv, dichiarando che è reato non pagare i diritti connessi ai discografici 

La Corte di Cassazione (terza sezione penale), con la sentenza 626/2007 del 8 giugno 2007, ha stabilito che la diffusione di musica in difetto della corresponsione dei diritti connessi alle imprese discografiche per la riproduzione dei brani musicali (nel caso di specie rappresentati dalla Società Consortile Fonografici - SCF) contrasta con la legge sul diritto d’autore, rilevando penalmente.

La Suprema Corte si è pronunciata respingendo il ricorso del legale rappresentante di un'emittente di Reggio Emilia che aveva subito un sequestro da parte della Guardia di Finanza per violazione dell’articolo 171-ter L. 633/41 in quanto aveva trasmesso brani musicali senza preventiva autorizzazione degli aventi titolo.

Nel provvedimento giudiziale si precisa che il versamento dei diritti d’autore alla Società Italiana Autori ed Editori (SIAE) non dà titolo assoluto alla veicolazione di musica tutelata da parte di un'emittente radiofonica, essendo necessario completare l'iter autorizzatorio versando i diritti connessi (al diritto d'autore) agli aventi titolo, che vantano un diritto esclusivo di riproduzione distinto da quello degli autori, così come stabilito dal diritto positivo di specie.

La fonte della notizia è il periodico online "newslinet", per leggerla cliccate sul link che segue:
www.newslinet.it/shownews.php?nid=2673

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12/09/2007 13:24 #25974 da
Mi hai dato una gran brutta notizia.  :-[

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12/09/2007 13:47 #25975 da
Ciao Mirko. Ogni notizia ha un lato positivo. In questo caso, se è vero che i discografici vantano un diritto esclusivo di riproduzione distinto da quello degli autori, e questo perchè la Cassazione Penale stabilisce che è "così stabilito dal diritto positivo di specie", questo vale anche per le radio, che vantano lo stesso diritto esclusivo nei confronti dei pubblici esercizi che ascoltano in pubblico la radio (o la tv). Cioè, anche le radio, hanno diritto a reclamare il pagamento dei diritti connessi che le riguardano (art. 79 della stessa Legge). In sintesi, le radio devono pagare la siae e la scf, ma a loro volta devono essere pagate per l'uso pubblico che ne fanno ad esempio gli esercizi commerciali.
Se hai una radio, esponi la cosa a un buon legale, e se credi chiedi anche tu a loro i soldi che ti spettano.

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12/09/2007 13:54 #25976 da
Peccato che questa cosa di chiedere i soldi dei diritti di diffusione non riguarda anche le webradio...  :-[

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12/09/2007 14:00 #25978 da
Ciao paroliere. Non credo che sia come dici, se non erro la Legge sul Diritto d'autore parla anche di diffusioni tramite FILO.
Studiati bene la cosa...
LF

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12/09/2007 14:37 - 12/09/2007 14:39 #25979 da
Certo, però allora io aggiungo anche un'altra cosa.
Ai fini pratici come fai a dimostrare che quell'esercizio commerciale ascolta la tua radio, Fm o Web che sia...

Ti aggirano subito cambiando stazione o semplicemente spegnendo lo Stereo.
Dovremmo allora avere poteri investigativi, tipo quelli della Finanza oppure avere il potere di mandare la Finanza nei negozi.

E poi che accadrebbe?
Che saresti guardato "storto" a vita magari da un conoscente per un'azione che giudicherà sicuramente non essenziale.

Quindi il fatto è che dovrebbero essere le Istituzioni a tutelarci, facendo controlli a campione e verificando se l'esercizio ha preventivamente pagato i diritti, non io privato cittadino che mi vado a giocare la faccia, rischiando anche di giocarmi i denti  ;D

Ma siccome in Italia funziona così, saranno sempre tutelati solamente i grandi soggetti, anche privati in questo caso (VEDI IN PARTICOLAR MODO SCF), mentre noi, per tanti diritti che possiamo vantare non saremo mai tutelati in modo preventivo e continuativo da controlli verso chi non ci versa i diritti a noi spettanti.
Ultima Modifica 12/09/2007 14:39 da .

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12/09/2007 14:57 #25983 da
Mirko, guarda che anche quando paghi tu la siae con la tua radio, mica gli dici quali artisti hai diffuso... la siae molto semplicemente e "a forfait" distribuisce secondo legge "con equità" agli artisti i loro diritti d'autore.

Per quale motivo, con lo stesso criterio, non dovrebbe pagare i tuoi diritti di diffusione ? Un tanto a ogni radio, così come fanno per gli artisti.

Ma poi, ti sembra logico che la siae prima passa dalla tua radio, e si incassa una cifra x per la diffusione dei dischi che tu fai, e poi va dal bar sotto la radio, che ascolta la tua radio, e si fa pagare perchè ascolta la (tua) radio ?

...e quante volte vogliono farsi pagare per la stessa musica ?

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12/09/2007 15:07 #25984 da
Io condivido la tua teoria, che è poi anche la mia.
Vallo però a spiegare per esempio a quelli della SCF con i quali ho avuto una luuuuuuunga discussione proprio ieri.

Loro sostengono che, fra le altre cose, tu devi versare i diritti per le risorse che la casa discografica impiega per produrre un disco, per la distribuzione dell'opera e per la creatività che l'artista mette nella realizzazione dell'opera

Dimmi tu se non è un'assurdità questa!!!! Cosa gli risponderesti tu??

Io gli ho detto che nei 16 Euro che pago per un CD sono già compresi alla grande tutti i costi della casa discografica e della "creatività" dell'artista...
Allora a che cacchio lo pago a fare un CD? Da che cosa sono determinati i costi di un CD?

Il privato cittadino allora che paga lo stesso prezzo per un CD che pago io perchè deve contribuire meno di me all'opera, calcolando che poi oltretutto io la utilizzo senza scopo di lucro?
E poi scusatemi gli sforzi per produrre un disco e per la creatività di un'artista mi auguro che vengano quantificati appena un disco esce, che senso ha rivalersi sulla radiodiffusione?

Alla SIAE interessa introitare, sarei molto felice se mi riconoscesse i diritti per l'ascolto della mia radio in un pubblico esercizio! Credete che mai succederà?

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12/09/2007 16:30 #25989 da Paolo F.

Mirko, guarda che anche quando paghi tu la siae con la tua radio, mica gli dici quali artisti hai diffuso...


Per le webradio si... devi compilare entro il 31 gennaio di ogni anno un particolare modulo che indichi anche l'artista che hai trasmesso...

Salutoni, Paolo F.

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12/09/2007 19:22 #25995 da
Per le radio in fm non è così. ciao

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13/09/2007 08:19 - 13/09/2007 08:44 #25999 da Morpheus
la vorrei proprio leggere quella sentenza (che è un ricorso respinto) visto che ho letto da altra parte che si basa sull'aver "riprodotto" (duplicato) brani senza autorizzazione, te credo che è reato.
Nessuno ha il testo che ci capiamo meglio?
Poi, per favore, il reato è riferito ai produttori tutti e non alla sola scf.
Ultima Modifica 13/09/2007 08:44 da .

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13/09/2007 11:47 #26007 da
Il numero della sentenza e la fonte sono indicati nella segnalazione. Bye

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