Uso del gradimento

Ciao, a distanza di molto tempo, ho deciso di usare il gradimento per gestire il tempo (lenta, media, veloce) delle canzoni, seguendo un tuo vecchio consiglio dato qui nel forum, quando chiedevo di potere governare gli accostamenti in modo da non avere sbalzi di tempo, specie verso il basso.
Ho passato in rassegna centinaia di canzoni e ora leggo nel forum che... il gradimento ora influenza il numero di passaggi?!?! Nooo! Proprio ora?! Da che versione di MB Studio?
Cosa posso allora usare per governare il tempo, "riclando" il lavoro appena fatto per codificarlo sul parametro gradimento? Posso fare deei cambiamenti di massa attribuendo un BPM uguale e basso per tutte le mie Geradimento 1 (anche se non corrisponde al BPM reale), e poi più alto per le medie ecc.?
Altre soluzioni?
Grazie, P.

Ho visto che i cambiamenti di massa (sostituzioni multiple) si possono fare su quasi tutto, tranne che sui BMP... trovami magicamente una soluzione pls!

perchè non fai calcolare i bpm e fai una playlyst tipo:

italiana beat 60 - 250
straniera 80 - 250
italiana 100 - 250
house commerciale (non c'è bisogno di specificare sono tutte 124-130)
e poi a scendere per avere una differenza non esagerata

Userò i BPM, allora. Preferivo di no, perché il calcolo automatico non rappresenta necessariamente l'impatto che io volevo rappresentare "abusando" del campo gradimento.
Mi spiego: immaginiamo che vogliamo mettere le lente/molli non oltre la prima posizione di una tripletta di canzoni. Voices di Russ Ballard, ad esempio, ha sì un BPM lento, ma ha una energia alta e può andare anche a metà di una ipotetica sequenza. Io gli avrei dato un gradimento 2. Love Me Tender di Elvis Presley, non so che BPM abbia, ma ammettiamo che sia simile: in ogni caso, sembra triste e comunque può stare solo come prima, quindi gardimento 1. Poi faccio la scaletta chiedendo che la prima abbia gradimento da 1 a 2 e la seconda ad es. 2 e basta... (l'esempio è solo sul "soft", ma serve a spiegare perché il BPM non sempre è adatto per rappresentare le "onde" di ritmo, umore ed energia di una scaletta).

Il commento non lo posso usare, perché non esiste un filtro che mi permette di impostare un range di valori. E se fisso, in una tripletta di canzoni, che la prima possa essere sempre e solo lenta, la seconda media e la terza veloce, ad esempio, alla fine la mia radio diventa troppo prevedibie (si sente che è "automatica"),

Cmq: ho visto che il valore del BMP si può scrivere nella casella senza farlo calcolare automaticaemente. Questo valore resta in memoria e non cambia, finchè non si premme il bottone di calcolo automatico, o potrebbe cambiare?
Io uso la 8.46: nelle verisoni successive, cambia qualcosa rigaurdo al BPM? Perché non vorrei mettermi a usare il BPM e poi, un giorno, con un upgrade, cambia tutto e butto via il lavoro fatto.

P.s. per "radiofonico": è molto raro che una radio fatta con criteri non amatoriali usi i "generi" come chiave primaria di selezione. Si fanno le categorie (che in MB si possono impostare nel campo Genere) per governare la quantità di passaggi delle canzoni e la loro collocazione nel clock, più che per alternare degli stili o delle "nazionalità"...
Io, ad es. per la rotazione ho i generi:
Current A
Current B
Current C
Current N
ciascuna con un numero fisso di song, che periodicamente ricambio e "slitto" nelle categorie a minore rotazione fino a parcheggiarle, e ciascuna con un numero fisso di richieste in ciascuna ora/giorno. Il rapporto nuemro di canzoni/numero di richieste/distanza passaggio stessa canzone (e quindi numero passaggi della stessa canzone al giorno) resta così piuttosto costante e sotto stretto controllo.

E quel giochino della tripletta con "tempo e stile controllati", intendevo impostarla così:
Prima song: categoria X, commento Y, Tempo basso o medio
Seconda song: categoria X, commento Y, Tempo medio
Terza song: categoria X, commento Y, Tempo medio o alto
Ciascuna tripletta, ha inoltre un filtro sul commento, dove esprimo se rock, pop, dìsco ecc., a parità di categoria, così da mettere in fila 3 canzoni con stesso stile ed evitare minestroni.
Userò il BPM al posto del tempo, se Maurizio mi conferma che posso scriverlo a mano e non mi si cancella da solo o causa ricalcolo automatico.
P.

Userò i BPM, allora. Preferivo di no, perché il calcolo automatico non rappresenta necessariamente l'impatto che io volevo rappresentare "abusando" del campo gradimento.
Mi spiego: immaginiamo che vogliamo mettere le lente/molli non oltre la prima posizione di una tripletta di canzoni. Voices di Russ Ballard, ad esempio, ha sì un BPM lento, ma ha una energia alta e può andare anche a metà di una ipotetica sequenza. Io gli avrei dato un gradimento 2. Love Me Tender di Elvis Presley, non so che BPM abbia, ma ammettiamo che sia simile: in ogni caso, sembra triste e comunque può stare solo come prima, quindi gardimento 1. Poi faccio la scaletta chiedendo che la prima abbia gradimento da 1 a 2 e la seconda ad es. 2 e basta... (l'esempio è solo sul "soft", ma serve a spiegare perché il BPM non sempre è adatto per rappresentare le "onde" di ritmo, umore ed energia di una scaletta).

Il commento non lo posso usare, perché non esiste un filtro che mi permette di impostare un range di valori. E se fisso, in una tripletta di canzoni, che la prima possa essere sempre e solo lenta, la seconda media e la terza veloce, ad esempio, alla fine la mia radio diventa troppo prevedibie (si sente che è "automatica"),

Cmq: ho visto che il valore del BMP si può scrivere nella casella senza farlo calcolare automaticaemente. Questo valore resta in memoria e non cambia, finchè non si premme il bottone di calcolo automatico, o potrebbe cambiare?
Io uso la 8.46: nelle verisoni successive, cambia qualcosa rigaurdo al BPM? Perché non vorrei mettermi a usare il BPM e poi, un giorno, con un upgrade, cambia tutto e butto via il lavoro fatto.

P.s. per "radiofonico": è molto raro che una radio fatta con criteri non amatoriali usi i "generi" come chiave primaria di selezione. Si fanno le categorie (che in MB si possono impostare nel campo Genere) per governare la quantità di passaggi delle canzoni e la loro collocazione nel clock, più che per alternare degli stili o delle "nazionalità"...
Io, ad es. per la rotazione ho i generi:
Current A
Current B
Current C
Current N
ciascuna con un numero fisso di song, che periodicamente ricambio e "slitto" nelle categorie a minore rotazione fino a parcheggiarle, e ciascuna con un numero fisso di richieste in ciascuna ora/giorno. Il rapporto nuemro di canzoni/numero di richieste/distanza passaggio stessa canzone (e quindi numero passaggi della stessa canzone al giorno) resta così piuttosto costante e sotto stretto controllo.

E quel giochino della tripletta con "tempo e stile controllati", intendevo impostarla così:
Prima song: categoria X, commento Y, Tempo basso o medio
Seconda song: categoria X, commento Y, Tempo medio
Terza song: categoria X, commento Y, Tempo medio o alto
Ciascuna tripletta, ha inoltre un filtro sul commento, dove esprimo se rock, pop, dìsco ecc., a parità di categoria, così da mettere in fila 3 canzoni con stesso stile ed evitare minestroni.
Userò il BPM al posto del tempo, se Maurizio mi conferma che posso scriverlo a mano e non mi si cancella da solo o causa ricalcolo automatico.
P.

ciao no se non si preme il bottone non cambia io è da tanto che ho sostituito il gradimento coi bpm.. unica pecca è che non si possa fare la ricerca ma per il resto funziona...