Che fine hanno fatto le webradio personali???

  • homer
07 Oct 2010 15:52 #51216 by homer
scusa Paolo, non volevo essere scortese,
il mio pensiero è che, visto che è ormai certo che ci leggono, non ci serve scrivere:
in Uganda (per dire) in fondo pagano tre volte tanto...

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07 Oct 2010 16:29 #51218 by Paolo F.
1

Questa potrebbe essere un'altra soluzione (?) i diritti qui li paga il portale (americano)

webradio.coolstreaming.us/


Non trovo la sezione relativa al pagamento dei diritti...

Scusami Paolo, quelle sono tariffe mensili?  (mi rispondo da me, bastava leggere) Certo è che confronto ai "nostri 30 ascoltatori" qui almeno il primo scaglione è a 500 cioè 44,91 euro per la prima fascia. Ergo 538.92 neuri anno... sempre meno di 600 e senza nurodeliri :))


Dal mio punto di vista è il doppio perchè hai il diritto affine (ex connesso)

@Homer
non ti devi scusare è che amo anticipare il mio prossimo, guardare avanti... tra un po' spunta qualche "canadese" oppure altri che chiedono come funziona Loudcity ? E' così... succedeva anche in un altro forum...

Loudcity va a ore di trasmissione mensili... 35000 ore costa circa 52,38 dollari significa (48 ascoltatori sempre attaccati per 30 giorni)
Il Canada non ho avuto ancora tempo...  ;)

Saluti

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  • Dj Fabbry T
07 Oct 2010 16:40 #51219 by Dj Fabbry T
Replied by Dj Fabbry T on topic Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

Nottata di riflessione, dopo la giornata di ieri passata a raccogliere più informazioni possibili.
Dopo una lunga chiacchierata anche con l'amico Lolli credo non ci siano dubbi.
Il problema non è esclusivamente il fattore economico (è grave ma non è il nocciolo della questione, sui soldi si potrebbe trattare), la cosa grave è il loro cambiamento delle carte in tavola in modo radicale e UNILATERALE. Nessuna comunicazione ci è stata fatta in relazione al cambio di licenza in prossimità del rinnovo per il nuovo anno.
La cosa credo sia legalmente inaccettabile e credo sia IMPOSSIBILE rimanere a braccia conserte.
Attenzione però: prima di fare troppo rumore pubblico, credo sia il caso di studiare bene le mosse. In fondo... tranne per chi ha visitato il sito SIAE (cosa non obbligatoria) nessuna comunicazione ci è stata data.
Per quanto mi riguarda, per il 2011 le mie radio rimangono PERSONALI!!! Se devo decidere di passare a commerciale deve essere una mia scelta, non una imposizione sensa senso di SIAE.
Prepariamoci... per non essere colti impreparati.


concordo con te brando... anche io questa notte pensavo a questo discorso.. oltre la problematica legata agli aumenti c'è la questione legale e la loro presa di posizione senza mancata comunicazione.. perchè vi ricordo ancora una volta come dici giustamente tu.. QUESTO CASINO L'ABBIAMO SCOPERTO PER CASO!

bisognerebbe capire quindi dall'avvocato se il vecchio contratto potrebbe ancora aver valore e cosa succede se non si aderisce al nuovo...

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07 Oct 2010 16:46 #51220 by Morpheus
@Paolo non sono così sicuro che sia una soluzione rimetto l'interrogativo a quella segnalazione.. mi piace più l'idea di portare il "malloppo" in svizzera,  tanto prima o poi lo faranno uno scudo fiscale  :P

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07 Oct 2010 21:36 #51228 by Paolo F.

@Paolo non sono così sicuro che sia una soluzione rimetto l'interrogativo a quella segnalazione.. mi piace più l'idea di portare il "malloppo" in svizzera,  tanto prima o poi lo faranno uno scudo fiscale  :P

;D lo scudo fiscale per far rientrare le webradio in Italia.

Ah dimenticavo... tu che leggi...  si proprio tu della SIAE, hai già pensato come giustificare a bilancio il mancato rinnovo delle licenze? Stimo al ribasso 400 webradio in Italia.
  • 400 x 240Euro= 96.000
quanti di noi rimangono? stima ottimistica il 10%...
  • 40 x 600Euro= 24.000
uhm... ti mancano 72.000 Euro all'appello... quante radio devi convincere a rimanere?
  • 96.000 Euro / 600 euro = 160

BINGO!! Il tuo punto di equilibrio è trovare 160 webradio disponibili a spendere 600Euro ogni anno.

Il pensiero della buonanotte:
hai già calcolato la cifra che perdi per aver modificato al ribasso le "tasse" alle commerciali?... non voglio saperlo... anche perchè la risposta per me è questa: altro che 160 webradio... saranno molte di più.

Auguri!

Ah dimenticavo... hai tempo di cambiare le carte se vuoi... il nostro futuro sarà incerto in Italia forse ci svenderemo a qualche compagnia americana, francese o canadese (ovviamente senza violare alcuna legge italiana) oppure come nel mio caso accetto un bel 7k di Euro e cedo tutto ai tedeschi ... il tuo futuro, anche se non mi interessa più di tanto, non mi sembra così roseo alla luce dei dati sopra esposti.


Buona notte e sogni d'oro.

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08 Oct 2010 08:17 #51237 by Paolo F.
Il mio continuo vagare mi ha portato in Belgio

Se Loudcity e Live365 per i servizi "tuttocompresotasse" non ci soddisfano abbastanza, qui in Belgio, a parte la SIAE, esiste un servizio molto interessante "full optional" che offre di base:
- un archivio discreto di musica
- un sistema di playlist automatico e programmabile
- un insieme di jingles e podcast da poter essere utilizzati

e per gli utenti che si sentono dei professionisti:
- possono uploadare le proprie canzoni (tranne bootleg e live)
- i propri jingles
- andare live con la propria regia (con obbligo di tag alle canzoni)

Il provider inserisce 4 minuti di pubblicità ogni ora per pagarsi tasse e servizio streaming, il nome della webradio rimane in nostro possesso e possiamo in qualsiasi momento non trasmettere più. A parte la pubblicità per quali motivi un semplice appassionato (da 240Euro all'anno in Italia) non dovrebbe approfittare di questa cosa che è gratis?
Io non lo so ancora ma sto leggendo un sacco di materiale...

Ah dimenticavo, se la pubblicità genera un tot di introiti (grazie ai numero di ascolto) una percentuale viene riservata al proprietario del canale.

Buona mattinata a tutti.


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08 Oct 2010 08:29 #51238 by Morpheus
Accidenti quello che dici sul Belgio è la fotocopia di quello che mettemo su con un amico a cavallo del 2000 ma naturalmente questa è l'Italia ed anche se i francesi prendono in giro da mattina a sera i belgi, loro dimostrano di vedere molto più lontano.

La filosofia di "quello che ci legge" è abbastanza semplice meglio poche radio con tariffe alte piuttosto che tafiffe snelle e semplice e un mare di mare di radio.

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  • Radio35
08 Oct 2010 10:57 #51245 by Radio35
Ciao, se per caso il servizio belga a cui vi riferite è Radionomy, vi dico subito che l'ho utilizzato fino a settembre dello scorso anno, ma l'ho abbandonato perchè:
1) il server di trasmissione era estremamente instabile e cadeva tutti i giorni, stando off anche per 2 o 3 ore
2) Radionomy paga i diritti esclusivamente per le canzoni inserite nel loro database. Se io voglio aggiungere una canzone italiana o inglese che non è presente, ne sono responsabile
Roberto

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  • Topic Author
08 Oct 2010 11:18 #51248 by
Molto interessante l'osservazione di Paolo.

Voi dovete però partire dal concetto che quello è un "carrozzone"...
E come tutti i "carrozzoni" che si rispettino, meglio pochi soldi e pochi controlli che tanti soldi e dover pure lavorare...

Loro lavorano con questa filosofia... chi glielo fa fare di sbattersi quando riescono a lucrare diritti praticamente ovunque.

Le webradio? Sai cosa gliene frega a loro, hanno redatto un contratto solamente perchè altrimenti esisterebbe un buco normativo.
Occhio, non sto offendendo le webradio, sto dicendo che questi personaggi hanno palesemente dimostrato che tutelano solo la loro casta.

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08 Oct 2010 11:28 #51250 by Morpheus
lunedì alle 17 ho una  "punta" telefonica con l'avvocato che è di Roma non come avevo erroneamente detto all'inizio.
Se non riuscirò a rispettare l'appuntamento (ho un intervento chirurgico da fare) girerò il contatto naturalmente.
Fatemi sapere .. Paolo, magari tu?

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08 Oct 2010 12:40 - 08 Oct 2010 15:53 #51252 by Paolo F.

Ciao, se per caso il servizio belga a cui vi riferite è Radionomy, vi dico subito che l'ho utilizzato fino a settembre dello scorso anno, ma l'ho abbandonato perchè:
1) il server di trasmissione era estremamente instabile e cadeva tutti i giorni, stando off anche per 2 o 3 ore
2) Radionomy paga i diritti esclusivamente per le canzoni inserite nel loro database. Se io voglio aggiungere una canzone italiana o inglese che non è presente, ne sono responsabile
Roberto


Si esatto... sto parlando di Radionomy ma la nuova sezione... la LIVE!!! forum.radionomy.com/viewtopic.php?f=59&t=9885 (faq in francese, scusate ma sono al lavoro)
Purtroppo Radionomy nella versione con il proprio software ha numerosi bug (che potrebbero anche andare bene per un novellino) e si appoggia ancora a OVH (probabilmente con limiti di banda, ecc....) e quindi non sempre è ottimale specie nelle ore di punta.
Stavo cercando proprio la parte relativa al database ma della sezione "live" non quella tradizionale e vedo che non ci sono grossi limiti. So che la parte live si attiva il numero di porta (nel pannello live) dopo che hai raggiunto un tot di connessioni con il programma tradizionale. Se potete indagate anche voi perchè il LIVE sembra molto più interessante del tradizionale.

In pausa pranzo ho trovato questo

Hello,
Here's the way things are going to happen about the August 15th deadline:
By next week, you shall receive an email asking you wether you want to keep your radio on the Radionomy platform and pay for the copyrights by yourself or have your radio deactivated. If by the 15th of August your radio still streams less than 130 hours per day, then you'll have to choose:
1. you don't want to keep your radio and pay the copyrights yourself, then Radionomy deactivates your radio on August 15th and deletes all related data.
2. you want to keep your radio, in that case you'll have to contact your local author societies and regularize your radio stations. If an author society contacts Radionomy to report an irregular status for your radio station, we might have to deactivate your radio.
Of course if your station is above 130 hours/day, then no need to worry at all: your station is maintained on Radionomy takes royalties in charge.


Grazie Morpheus di avermi pensato ti faccio sapere perchè da ieri sera ho qualche problema in famiglia e mi sto dividendo in due, spero di rimanere in contatto con voi tramite i mille telefoni che ho e approvare le vostre iscrizioni al gruppo su yahoo.

Saluti.


Last edit: 08 Oct 2010 15:53 by .

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  • Dj Fabbry T
08 Oct 2010 17:46 #51269 by Dj Fabbry T
Replied by Dj Fabbry T on topic Re: Che fine hanno fatto le webradio personali???

@Paolo non sono così sicuro che sia una soluzione rimetto l'interrogativo a quella segnalazione.. mi piace più l'idea di portare il "malloppo" in svizzera,  tanto prima o poi lo faranno uno scudo fiscale  :P

;D lo scudo fiscale per far rientrare le webradio in Italia.

Ah dimenticavo... tu che leggi...  si proprio tu della SIAE, hai già pensato come giustificare a bilancio il mancato rinnovo delle licenze? Stimo al ribasso 400 webradio in Italia.
  • 400 x 240Euro= 96.000
quanti di noi rimangono? stima ottimistica il 10%...
  • 40 x 600Euro= 24.000
uhm... ti mancano 72.000 Euro all'appello... quante radio devi convincere a rimanere?
  • 96.000 Euro / 600 euro = 160

BINGO!! Il tuo punto di equilibrio è trovare 160 webradio disponibili a spendere 600Euro ogni anno.

Il pensiero della buonanotte:
hai già calcolato la cifra che perdi per aver modificato al ribasso le "tasse" alle commerciali?... non voglio saperlo... anche perchè la risposta per me è questa: altro che 160 webradio... saranno molte di più.

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Buona notte e sogni d'oro.


paolo ammesso che leggano e non ne sono convinto... non credo gli importi molto.. per loro è più importante la pressione che ricevono per lo smantellamento delle webradio...devono poter tenere sotto controllo il fenomeno.. la chiave è questa!

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