ciao Radiofonico, infatti la radio continuerà ad avere i suoi rapporti che ha fino a quel momento. se non trasmetti fedex (oltre ad essere una medaglia per te
) a Fedex non rendiconterai nulla, ovvero non lo farai a Soundreef .
Si presuppone cioè che tra l'utilizzatore e la collecting ci sia un rapporto in essere, ci sia cioè l'utilizzo di quel dato repetorio protetto e detenuto per la gestione dei diritti dall'organismo (SIAE, Soundreef, SCF e tutti gli altri nell'elenco del ministero per la gestione dei diritti connessi)
Ciò che cambia è che la Direttiva chiede ("per quanto possibile", specifica) di rendicondare in modo analitico e lo chiede a tutti, SIAE compresa, la quale comunque resta "monopolista" per i diritti d'autore. Le radio locali, il report analitico non lo hanno mai fatto a prescindere se mandano revival o bimbominkia sound, le collecting (gli organismo di gestione) per rispondere ai propri obblighi legali nei confronti degli aventi diritto, si rivolgono alla radio con la quale hanno un rapporto, la quale a sua volta risponde per i propri obblighi. Nel caso il report dell'art. 23. E questo vale, come detto e come sembra soprattutto per la parte dei diritti connessi, i diritti fonografici legati all'uso della registrazione (art. 73 LdA per gli scopi di lucro) .
È vero, hai ragione, pare che alla SIAE poco importi del report (noi web radio lo facciamo da sempre, per dire) , tanto che nelle specifiche dei dati che dovrà contenere quel report, non appare l'autore, il compositore cioè, che ci fa credere appunto che la questione riguarderà (forse) più SCF o altri soggetti sui diritti connessi. Tieni conto però, che se l'autore domani si "sveglia" e vuole la rendicontazione analitica anche per la radio (che non ha mai avuto per altro) , la SIAE dovrà rispondere alla richiesta anche godendo di un particolare favore dalla legge.
Ciò che pare esserci in atto, è una sorta di scontro "politico" innescato da Soundreef (mi sembra di aver letto che vi stanno mandando lettere con la richiesta dei report di trasmissione, giusto?) che non potendo fare nulla in merito ai diritti d'autore (il monopolio di cui all'art. 180 è tutt'ora in vigore), esercita pressione attraverso queste nuove disposizioni di legge, facendo vedere agli autori (suoi potenziali clienti) di essere più efficiente e precisa, ergo economicamente più vantaggiosa, di SIAE.
In tal senso SCF potrà giocare un ruolo importante nello scontro, visto che (spero di non sbagliare) il compenso dell'art. 73 dopo anni di confusione e conglitti con le radio, lo faccia incassare per mandato a SIAE. Intendo che se SCF di concerto con SIAE, introdurranno la analitica anche per le locali, Soundreef se lo prenderà la dove non batte il sole, restando fuori gioco