SIAE - dopo Celentano anche Battisti

il diritto per ritrasmettere in FM o in streaming lo si ottiene pagando alla SIAE la licenza per le radio o per lo streaming.

il problema dei cd è dovuto al fatto che se arriva una soffiata devi dimostrare che la musica che trasmetti (oltre al fatto che "la trasmetti" = licenza SIAE di cui sopra), deve provenire da fonti "originali".
quindi o hai il cd CON TANTO DI BOLLINO (PS: diatriba in corso...) oppure, se la hai scaricata da internet, deve essere o un brano con DRM, (quindi se riesci a riprodurla vuol dire che hai la licenza digitale, quindi la hai pagata) oppure (vedi caso brani acquistati da iTunes Store) devi avere la fattura di acquisto e il brano originale (visto che i brani di iTunes Store si possono riprodurre SOLO con iTunes quindi per riprodurli con le regie automatiche si è costretti a fare una copia in formato mp3 o altro).

qui sorge un altro problema: da iTunes Store, a quanto pare, possono acquistare SOLO I PRIVATI. quindi: come fare a dimostrare all'organismo di controllo che il brano acquistato da Tizio è stato acquistato dall'emittente stessa???

anche qui....discussione in corso... ;D

> ... possono acquistare SOLO I PRIVATI ...

Infatti è quello che avevo sentito dire anch'io. Quindi acquistando da ITunes non si è in regola. Ed allora come fare? Ci sono siti dove è possibile per una Radio acquistare i brani ed essere in regola? Non parliamo di CD, ma di brani singoli.

si certo Itunes va benissimo Come ha detto giustamente Radio Incontro la discussione è aperta.
E' una semplice questione fiscale, il diritto d'autore non c'entra nulla e, oltretutto la SIAE non potrebbe neppure andare a ravanare tra le vostre ricevute fiscali di acquisto beni o servizi:

Estratto Circolare 224 5/12/2000 Ufficio delle entrate (che è pur vero riguarda materia di spettacolo ma...)
la SIAE non puo':                                             
* invitare i contribuenti a comparire presso i propri uffici per esibire     
documenti o scritture, o per fornire dati, notizie e chiarimenti rilevanti ai
fini degli accertamenti nei loro confronti;                                 
* inviare ai soggetti che esercitano attivita' spettacolistiche o di         
intrattenimento, con invito a restituirli compilati e firmati, questionari   
relativi a dati e notizie di carattere specifico rilevanti ai fini           
dell'accertamento;                                                           
* invitare qualsiasi soggetto ad esibire o trasmettere documenti e fatture   
relativi a determinate cessioni di beni o prestazioni di servizi ricevute;   
* richiedere la comunicazione di dati e notizie utili ai fini               
dell'accertamento a organi e amministrazioni dello Stato, agli enti pubblici 
economici, alle societa' ed enti di assicurazione, ecc.;                     
* richiedere copie o estratti degli atti e dei documenti depositati presso   
notai o altri pubblici ufficiali;                                           
* richiedere ai contribuenti il rilascio di una dichiarazione contenente     
l'indicazione dei rapporti intrattenuti con banche, poste, societa' fiduciarie
o altri intermediari finanziari;                                             
* richiedere alle banche i rapporti con i clienti e alle poste i dati relativi
ai conti correnti postali, libretti di deposito, ecc..                       
    Le predette limitazioni implicano che i controlli eseguiti dalla SIAE non
possono tradursi in una approfondita e complessiva valutazione della posizione
dei contribuenti.    Ne    consegue    che  gli elementi fiscalmente rilevanti
evidenziati nei  processi  verbali  con esito positivo, redatti dalla SIAE,
costituiscono di    norma    la    base  per l'utilizzo, da parte degli uffici
finanziari, dello  strumento  dell'accertamento parziale di cui all'art. 54,
quinto comma,  del D.P.R. n. 633/1972, ovvero per l'irrogazione delle sanzioni
ai sensi  dell'art.  16 del d.lgs. n. 472 del 1997. Resta ovviamente salva la
possibilita' di  ricorrere  agli ordinari strumenti di accertamento generale,
nelle ipotesi  in  cui  l'Ufficio  ritenga opportuno lo svolgimento di una
ulteriore, autonoma, attivita' istruttoria.                                 

>Ma è possibile acquistare brani dal web, avendone poi i diritti per ritrasmettere (FM e web)? E a che prezzo?

Oppure non è possibile come mi sembra dica qualcuno (Assoradio?) e bisogna per forza comprare solo i CD?<

il fatto di avere si o no la relativa fattura o scontrino...non centra nulla con il poterr si o no trasmettere i relativi brani su radio o stream.....se leggete bene il cd riporta ch&#39;è vietata la radiodiffusione....però se paghi la siae puoi....e cos&#39; è con i file da msn.....o da Itunes.....una domanda....: AVETE TUTTI LA RELATIVA FATTURA O SCONTRINO DEI CD, ELLEPPI, DISCHI O MUSICASETTE VARI...?....NON CREDO......però siete tranquilli...li avete e quindi aveteL&#39;ORIGINALE...E&#39; QUESTO E&#39; IMPORTANTE....

nulla mi vieta avere in studio dei miei cd privati e metterli in onda....io li tengo in studio e quindi ho L&#39;ORIGINALE......
forse sbaglio....ma non mi pongo tanti problemi...mal che vada ce la si puo&#39; sempre discutere....in ogni caso
1° non sono pirata...tengo gli originali.....
2° pago la SIAE....a malincuore.......
3° informatevi con i commercialisti.....dritta.......io i cd li ho dati alla radio in comodato d&#39;uso.....gratuito.....
4° non evado nulla....perchè o da privato o a docietaì....l&#39;iva la paghi ugualmente.......

5° da quando uso msn o Itunes...risparmio molto...acquisto solo quello che voglio e stò tranquillo....e poi la qualità e buona.......meglio che scaricarli....a gratis.....

Per Morpheus: è vero la Siae non può richiedere documenti fiscali, ma potrebbe far intervenire la GUARDIA DI FINANZA.

Per Pirata: il tuo ragionamento è corretto, ma come sai viviamo in una Nazione dove esistono 200 mila leggi, contro le 2 mila di Francia e Germania. E non si capisce più un tubo!

Comunque dove si acquista meglio? iTUNES o altri? Si possono scegliere formato e qualità? Ti viene rilasciato qualche documento?

SI certo Giax ma con quali ragioni? La ricevuta fiscale (così come il bollino) non è licenza è e resta solo un documento fiscale come ha detto anche Pirata, la siae non conta nulla.

Io so di musicisti che comprano sui siti russi e si fanno rilasciare anche fattura. Per il risparmio, direi che meglio non ce ne!

Ciao
Massimo

Io so di musicisti che comprano sui siti russi e si fanno rilasciare anche fattura. Per il risparmio, direi che meglio non ce ne!

Ciao Massimo, questa è davvero interessante! Conosci URL e prezzi?

3° informatevi con i commercialisti.....dritta.......io i cd li ho dati alla radio in comodato d&#39;uso.....gratuito.....

Se poi malauguratamente hai una verifica della Finanza, come spieghi questi continui comodati d&#39;uso ? Meglio comprare da shop che rilasciano la fattura e si sta tranquilli.

4° non evado nulla....perchè o da privato o a docietaì....l&#39;iva la paghi ugualmente.......

Con la non sottovalutabile differenza che da privato la paghi e la perdi da azienda te la porti in detrazione e quando allo Stato togli del denaro, per dna, tende ad incazzarsi.  ;D

5° da quando uso msn o Itunes...risparmio molto...acquisto solo quello che voglio e stò tranquillo....e poi la qualità e buona.......

Perdonami ma proprio sulla qualità di Msn ho i miei forti dubbi. Non sò se si sono rinnovati ma quando dovetti scegliere lo shop ideale, con la codifica a 128, Msn fu la prima che scartai. Ripeto, non sò se adesso hanno aumentato il bitrate. Per non parlare, anche in questo caso, delle ricevute a privati.

Comunque dove si acquista meglio? iTUNES o altri? Si possono scegliere formato e qualità? Ti viene rilasciato qualche documento?

Io acquisto su Messaggeriedigitali. Pago di più rispetto agli altri shop ma fatturano direttamente alla società, i files sono tutti a 256 kb e soprattutto posso contare su un servizio di assistenza impeccabile. Per farvi un esempio, una volta acquistai su Imusic di Libero, anch&#39;essa può emettere fattura, ma fu matematicamente impossibile contattarli per un problema al download delle licenze. Se ne accorsero giorni dopo. Vergogna.

Io so di musicisti che comprano sui siti russi e si fanno rilasciare anche fattura. Per il risparmio, direi che meglio non ce ne!

Mah, già il fatto che siano russi mi fà storcere il naso. 

il più famoso è più "caro" (un intero album va a circa 2/2,50 euro) è allofmp3, trasformatosi di recente in mp3sparks.com. ma ce ne sono altri a costi inferiori tipo 1,50 ad album.
Tieni presente che su questi siti c&#39;è sempre discussione,non scendo in particolari troppo lunghi, è solo una sottolineatura ad informarti per una decisione conscia.
Proprio oggi su PI un articolo ti potrà guidare all&#39;interno della storia di questi store

punto-informatico.it/p.aspx?i=2040952

spero di esserti stato utile.
Ciao
Massimo

Per MASSIMO E FILIPPO:

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Sono stato a vedere il sito indicato (Mp3Sparks.com) ed ho subito trovato la sorpresina!

Is it legal to download?
?he availability over the Internet of the materials is authorized by the license #31/Z?-07 of the Rightholders Federation for Collective Copyright Management of Works Used Interactively (FAIR) . In accordance to the licenses&#39; terms Regiontorg pays license fees for all materials downloaded from the site subject to the Law of the Russian Federation "On Copyright and Related Rights". All these materials are solely for personal use. Any further distribution, resale or broadcasting are prohibited.

L&#39;ultima riga recita. "TUTTO IL MATERIALE E&#39; SOLO PER USO PERSONALE. OGNI ULTERIORE DISTRIBUZIONE, RIVENDITA O TRASMISSIONE E&#39; PROIBITA".

Ed allora siamo punto e a capo?

Giax, ora però non stiamo a giare intorno al ... manico. E&#39; normale che sia così, è così per ogni cosa viene posta in commercio, la frase esatta è proibita se non preventivamente autorizzata, licenza SIAE del resto a cosa ti serve, per fare poccorn alla festa del paese???  ;D

Dai non cadiamo in una discussione da bar di ultima categoria, qualsiasi negozio o servizio che venda materiale di quel tipo, fa solo il proprio mestiere cioè quello di vendere (chi il cd chi l&#39;mp3) è l&#39;unico uso consentito è quello personale, è scritto in ogni disco cd o servizo online tu possa immaginare. Perché tu compri un oggetto o un servizio e se vuoi trasmettere l&#39;opera che hai comprato(e non certo il supporto quale esso sia, che è intrasmettibile) dovrai farti adeguata licenza che in Italia è rilasciata dalla siae perché, almeno da noi, chi può darti questo permesso è l&#39;ente in questione e non Alice,Mp3sparks, itunes o chi altro.
Quelli vendono musica, la SIAE vende licenze per l&#39;uso "diverso" della musica (articolo 180 LDA)


Ciao
Massimo

ho mandato una email. al supporto tecnico d iTunes Store e mi hanno risposto così:

The items on the iTunes Store are intended for personal use only, and should not be used for commercial purposes. For more information about music rights, please view the following articles.

www.apple.com/legal/itunes/us/sales.html

Terms of Service
www.apple.com/legal/itunes/us/service.html

però non ho accennato niente in merito a SIAE e SCF e licenze varie...credo quindi che i brani acquistati da iTunes Store siano alla pari dei normali cd...